Domenica delle Palme ad Asti per il gruppo 2001. Su un campo pesante poco incline a ghirigori , dove occorre la spada in luogo del fioretto, i grigiogranata si calano con il giusto piglio, interpretando nel modo corretto la battaglia sul tappeto limoso, con sparute ed estemporanee presenze prative. Il primo tempo, nonostante una leggera difficoltà del centrocampo a trovare le giuste misure, la difesa tiene ottimamente l’onda d’urto dei padroni di casa, mentre l’attacco crea pressione con la giusta personalità, purtroppo non supportata dall’ultimo tocco vincente. Di fatto il tabellino registra due azioni per parte degne nota. Alla punizione dal limite dell’area di Fanni’ al 16′, alla quale il portiere di casa si oppone con una difettosa parata, con la palla che danza nell’area piccola senza il giusto tap in, risponde Asti al 19′, con un veloce contropiede che Caradonna chiude tempestivamente sul solitario centravanti. Poi il botta e risposta tra il 22′ ed il 25′ con Brera in uscita difettosa, salvato da Fasola, che libera in angolo, e Fanni’ che viene anticipato, con un’uscita disperata del portiere, dieci metri fuori dall’area, dopo lo scambio Ferraris Grillo, con quest’ultimo perfetto nel servire dal cerchio di centrocampo il taglio del compagno. Nella seconda frazione, dopo un buon inizio i grigiogranata abbassano il baricentro coprendo la propria metà campo con tutte le forze, lasciando il pallino del gioco ai gialli di casa. Con il tempo la pressione diventa continua, mettendo a dura prova la difesa sesiana, in giornata di grazia, che riponde con anticipi e raddoppi, supportata dal centrocampo e attacco, prodighi di aiuto. E quando tutto sembra perso,ci pensa Brera a tenere la porta inviolata, come al 14′ sul neoentrato Giunta, solo a battere nell’area piccola. Prodigioso al 20′ nel togliere all’incrocio sulla sua sinistra, una velenosa punizione di Graziano. Poi due azioni grigiogranata sulla sinistra, con Fanni’ a spezzare il ritmo di Asti, pronto a presentarsi solo in area che non vengono fermate dai difensori, bruciati dalla velocità del furetto numero 11, ma colpevolmente dal Direttore di gara, in posizione infelice, che sanziona per due volte un fuorigioco inesistente. Il finale vede ancora Brera protagonista per due volte sul centravanti Mamino. In uscita, a tu per tu e Casedda a liberare sulla linea di porta, poi ancora a bloccare a fil di palo. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità. In assenza del preferito sintetico di casa, i ragazzi di Fabio Sacchi sono riusciti a svolgere una gara di sacrificio, ma soprattutto di testa, quella giusta di lettura del confronto, per condurre sui binari adeguati la battaglia odierna.
Risultato finale: Alfieri Asti – Romagnano 0-0
2018-03-25