Il Ponz, al secolo (e nelle distinte) Marco Ponzetto, ha deciso di lasciare il calcio. Lo fa per via di una spalla troppe volte infortunata e soprattutto perché si è convinto che questo è il momento giusto per dire basta. Saluta il calcio giocato a quasi 31 anni e lo saluta vestendo per l’ennesima volta la maglia del Romagnano. “Una seconda pelle”, come hanno scritto gli amici sulle magliette celebrative realizzate in occasione dell’ultima partita casalinga della stagione regolare. Già, proprio una seconda pelle, dato che Marco ha giocato nel Romagnano Calcio dal 2005 al 2018.
Il Ponz lascia il calcio giocato sulla soglia dei trent’anni, come già Platini, Van Basten, Cantona… Ok, non esageriamo. Però ci si potrebbe chiedere il perché di una così genuina dimostrazione di affetto nei suoi confronti. E la risposta, come spesso accade, è la più semplice, dato che per la gran parte coincide con la storia sportiva e personale di Marco in questa società.
Chiedi in giro e scopri che non pochi si ricordano di quando era uno dei migliori nel gruppo della Juniores. E c’è chi rammenta con un po’ di nostalgia le sue prime promettenti apparizioni nella squadra dei grandi; quella stessa squadra che, nelle ultime stagioni, Marco ha guidato da capitano, divenendo via via un elemento di aggregazione e un immancabile punto di riferimento nello spogliatoio.
E così, adesso, se pensi per un attimo agli anni che il Ponz ha trascorso nella nostra società, ti ricordi anche di come, in quegli stessi anni, in campo o in panchina o dalla tribuna, o comunque al seguito di una squadra, anche tu hai partecipato alla vita del Romagnano Calcio. E, semplicemente, ti spiace che Marco abbia già deciso di smettere. O che siano già passati tutti questi anni.
Infine, per chi domenica era presente al campo sportivo, resta il ricordo della sincera e riconoscente commozione con cui Marco ha raccolto il piccolo omaggio a lui dedicato; un pomeriggio di festa che racconta, molto più di tante parole, ciò che Marco, dal punto di vista umano, è stato in grado di trasmettere ai compagni di squadra nel corso degli anni. Un volta ancora dunque, a nome del Romagnano Calcio: grazie capitano!
Di seguito alcune foto realizzate da Alberto.
Un bel 3-0 al Vigliano regala (forse) i play-off
Nell’undici disegnato da mister Cometti due nomi si fanno subito notare. E se quello di Ponzetto, col 10 sulle spalle e la fascia da capitano, se lo aspettavano un po’ tutti, l’altro nome è una piacevole sorpresa: ancora una volta tra i pali c’è Peracni, il Boranga valsesiano che non smette di stupire. Comincia la partita e subito, tra il quinto e il sesto minuto, sono proprio Peracini e Ponzetto a mettersi in luce. Da calcio d’angolo il Vigliano fa arrivare in area romagnanese una palla velenosa che Itua indirizza abilmente in porta. Ma tra i pali Peracini risponde con l’esperienza del campione e la porta resta inviolata. Poi, sulla ripartenza, è la volta di Ponzetto che avvia l’azione del vantaggio grigiogranata con una bella verticalizzazione. Il filtrante giunge a El Khyati il quale salta prontamente tutti gli avversari che gli si fanno incontro e infine serve Agarla che, da due passi, deposita in rete per l’1-0. Sempre Agarla, al minuto 13, servito egregiamente da Papa, calcia a lato. Papa torna a farsi pericoloso dieci minuti più tardi calciando un bella punizione che Lamantia, il portiere avversario, è abile a respingere. Passano quattro minuti e ancora Papa, in versione rifinitore, smarca Marangoni la cui conclusione però non centra lo specchio della porta.
La ripresa comincia come s’era concluso il primo tempo: col Romagnano all’attacco. De Nicola al minuto 47 calcia con precisione dal limite e Lamantia alza sopra la traversa. Poi, una serie di proteste eccessive del numero 4 del Vigliano Pareschi, inducono l’arbitro ad estrarre il cartellino rosso: ospiti in dieci e Romagnano ancora più padrone del campo. El Khiyati, dopo un bel triangolo con Papa, conclude a rete e realizza il gol del 2-0. Siamo al minuto 18 e ne sono passati solo due quando Stroppolo sfiora il tris calibrando male il pallonetto sull’uscita del portiere. Poi, al minuto 30, arriva il sigillo del 3-0: Papa con un fantastico colpo di tacco smarca El Khiyati che va in gol per la seconda volta. Infine, anche negli ultimi 15 minuti, il Romagnano continua ad attaccare e a creare occasioni da rete che però non vengono trasformate in gol. Poi il fischio finale dell’arbitro e… la festa per il capitano può cominciare!
Romagnano – Vigliano 3-0
Romagnano Calcio: Peracini, Allegrini, Landi, Gibin, De Nicola, Raffaelli, El Khiyati (Fortugno 75′), Agarla (Malinverni 60′), Papa (Antonietti 80′), Ponzetto (Stroppolo 55′), Marangoni (Corvino 46′). A disposizione: Lucca, Broggio. Allenatore: Cometti.
Vigliano: Lamantia, Filippazzo, Zorio, Pareschi, Foglia, Garitta, Itua, Damas, Caviglia, Marra, Umeroski. A disposizione: Ilardi, Pavani, Caselli, San Rodriguez, Gagna, De Souza. Allenatore: Magaraggia.
Marcatori: Agarla (6′), El Khiyati (63′, 75′).