Una sconfitta immeritata
Siamo sul finire primo tempo, una palla innocua a campanile scende nell’area del Romagnano, ma non viene trattenuta da Campanello e finisce in rete. Autogol dell’estremo difensore romagnanese e partita in salita. Càpita. Giusto la domenica precedente, in trasferta contro l’Ornavassese, sempre sul finire del primo tempo, i padroni di casa concludono a rete sugli sviluppi di un corner. Il gol sembra sicuro, ma proprio Campanello si supera con una bella parata che tiene provvisoriamente il risultato sullo 0-0.
E poi – lo si ripete in continuazione – il calcio è uno sport di squadra e la squadra guidata da mister Cibrandi in campo ieri è scesa ben impostata e con le giuste motivazioni. Sono state costruite molte occasioni da rete, anche se nessuna è stata finalizzata con una marcatura. A fine partita il rammarico per non aver ottenuto almeno un pareggio è grande e l’umore dei romagnanesi è ben sintetizzato dalla dichiarazione resa a caldo dal responsabile della prima squadra Alberto Vicario: “Premetto che sono di parte, ma eccettuato il gol, il Gattinara ha concluso a rete solo in un paio di circostanze, per giunta tirando fuori dallo specchio della porta. Noi, al contrario, di conclusioni ne abbiamo totalizzate almeno una decina. Si è trattato certamente di una partita sfortunata. Il calcio è anche questo”.
Domenica prossima si va a Novara, contro la Sanmartinese (ore 14.30).
Romagnano – Gattinara 0-1
Romagnano Calcio: Campanello, Zappella, Landi, Corvino, Mora, Allegrini, El Kiyati, Stroppolo (Fortugno 74′), Pastore, Fontaneto (Antonietti 80′), Malinverni. A disposizione: Peracini, Trunfio, Tribolo, Iengo, Filiberti. Allenatore: Cibrandi.