Le ben quattro espulsioni – tutte a carico di calciatori del Gaglianico – hanno inevitabilmente calamitato l’attenzione generale. Tuttavia, già prima di questo spiacevole accesso di indisciplina collettiva, la partita tra Gaglianico e Romagnano si preannunciava come una gara ad alta tensione, trattandosi di un importante scontro salvezza, utile per uscire almeno provvisoriamente dalla zona play-out.
Nel segno di Fortugno e Corvino
In settimana un nuovo tesseramento ha garantito a mister Cometti un rinforzo in più per il centrocampo. Si tratta del classe ’94 Enea Corvino, svincolatosi dalla Turbighese e, in precedenza, in forza al Cerano e al Briga.
Proprio Corvino, partito subito titolare e buon interprete delle richieste dell’allenatore, è il finalizzatore del definitivo 3-1 che sigilla il vantaggio romagnanese al minuto 64. Inoltre, sempre Corvino, è anche il grigiogranata che, nei concitati minuti che conducono alle quattro espulsioni del Gaglianico, subisce il violento intervento del difensore biancazzurro Remorini, ovvero il primo che l’arbitro ha allontanato dal campo. Proprio l’espulsione innesca immediatamente un’eccessivamente concitata serie di proteste da parte di alcuni calciatori del Gaglianico, in seguito alla quale l’arbitro si trova costretto a mostrare altri tre cartellini rossi: a Schellino, Aglietta e Ranotto.
Il primo tempo si era chiuso col Romagnano già in vantaggio per 2-1. Dapprima, al minuto 18, Fortugno era stato abile ad accorgersi del portiere avversario fuori dai pali e quindi a beffarlo grazie a un preciso pallonetto da trenta metri. Sempre il propositivo Fortugno, una decina di minuti più tardi, lanciato a rete veniva steso dall’estremo difensore gaglianichese: calcio di rigore. Si incaricava della battuta come sette giorni fa De Nicola – probabilmente il migliore in campo di questa partita – e anche questa volta non sbagliava. Infine, al minuto 36, arrivava il gol che riapriva provvisoriamente l’incontro: Bottura sfruttava un rilassamento dell’intera difesa romagnanese che si faceva sorprendere consentendogli di arrivare solo davanti a Campanello, che nulla poteva sulla conclusione ravvicinata.
Per il Romagnano è giunta così una bella vittoria che, dopo quella della scorsa giornata, riporta fuori dalla zona play-out la squadra. La concomitante sconfitta casalinga della Serravallese (0-4 col Pro Palazzolo; esonero dell’allenatore Trivelli) favorisce il doppio balzo in classifica del Romagnano (ora nono a quota 21 punti).
Da segnalare il pareggio interno (1-1) del Gattinara con la sempre ostica Virtus Vercelli, grazie al quale il Ponderano (vittoria esterna per 2-1 sulla Chivazzese), torna ad allungare in testa alla classifica.
Gaglianico – Romagnano 1-3
Gaglianico: Bini, Pozzo (Croce 58′), Terrani, Bellinelli, Aglietta, Remorini, Ranotto, Bottura, Mania (Giordano 58′), Schellino, Scaramuzzi (Telolli 78′). A disposizione: Quaregna, Teodori, Ogbeh, Martescu. Allenatore: Pertel.
Romagnano Calcio: Campanello, Allegrini, Landi, Mora, De Nicola, Raffaelli, El Khiyati, Agarla (De Paulis 82′), Corvino (Stefanuto 82′), Fortugno (Malinverni 75′), Marangoni (Stroppolo 72′). A disposizione: Peracini, Gibin, Papa. Allenatore: Cometti.
Marcatori: Fortugno (18′), De Nicola (30′), Bottura (36′), Corvino (64′).