Incredibile pareggio quello maturato a Romagnano tra le sesiane e il Grifo Perugia. Le novaresi agguantano nel recupero un 3-3 meritato al termine di un match che ha sancito un tempo a testa: molto bene le umbre nella prima frazione, caparbie e mai dome le ragazze di Decaroli nella ripresa.
I primi 20 minuti vedono un Romagnano estremamente timido, lontano parente di quello ammirato in casa della capolista Florentia. Il Grifo Perugia gioca a memoria e costringe Marabelli a due interventi di pregevole fattura, dapprima per bloccare un tiro di Tuteri e poi respingendo d’istinto coi piedi una conclusione a botta sicura della stessa Tuteri. Arrivati a metà della prima frazione il Romagnano finalmente si rende pericoloso con due micidiali contropiedi di Cerini che però perde l’attimo buono per concludere. Al 35′ Giulia Fiorucci imbecca in area Ceccarelli e stavolta è il palo a negare il vantaggio alle umbre. Ma nel giro di un minuto il volto del match cambia radicalmente: al 38′ Monetini sfrutta una palla vagante in area e porta in vantaggio le ospiti; la sfera viene rimessa al centro ma viene subito persa dalle granata, Giulia Fiorucci calcia dalla distanza e Marabelli non può nulla.
Sembrerebbe il film di un’altra resa. Invece il Romagnano che esce dagli spogliatoi traspare rabbia e grinta da vendere. Decaroli ci mette del suo, perché dalla panchina getta nella mischia Veronese e Lomazzi e la partita cambia radicalmente. Le umbre cominciano ad accusare la stanchezza, ma di occasioni non se ne vedono fino al 20′, quando Cerini va via sulla sinistra e crossa in area, dove Veronese si libera dell’avversaria e con un preciso rasoterra riapre il match. Ma al 25′ Tuteri va via sulla sinistra e mette in area un pallone che Giulia Fiorucci gira alle spalle di Marabelli da posizione ravvicinata. La mazzata ucciderebbe un toro, ma non questo Romagnano che con rabbia torna ad attaccare. Al 29′ un tiro di Orgiu viene salvato sulla linea, ma un minuto dopo Veronese si ripete e con un altro preciso rasoterra realizza il 2-3. Le granata si gettano all’attacco: al 31′ Cerini viene anticipata a un passo dalla linea sul cross radente di Veronese, poi in pieno recupero l’apoteosi. L’ennesimo fallo subito da Veronese vale una punizione dal lato destro di cui si incarica Lo Russo: la traiettoria sembra quella del miglior Pinturicchio e si insacca imparabilmente all’angolo opposto.
ROMAGNANO-GRIFO PERUGIA 3-3
Romagnano: Marabelli, Di Piero (15’st Lomazzi) (48’st Saglietti), Giannetti, Nidasio, Scalcon, Zignone, Lo Russo, Antonietti (8’st Veronese), Cerini, Pella (25’st Orgiu), Veronese. A disposizione: Brancaglion, Soncin, Cervellin. All.: Decaroli.
Grifo Perugia: Bayol, Alessi (31’st Silvioni), Monetini C. Fiorucci, Ferretti, Rosmini, Tuteri, Brozzetti, G. Fiorucci (27’st Pellegrino), Timo (20’st Serluca), Ceccarelli. A disposizione: Cerasa, Bylykbashi, Accettoni, Petrarca. All.: Belia.
Arbitro: Pileggi di Bergamo.
Reti: 38′ Monetini (G), 39′ G. Fiorucci (G), 20’st Veronese (R), 25’st G. Fiorucci (G), 30’st Veronese (R), 47’st Lo Russo (R).
Note: ammonita Ferretti.
Ufficio Stampa Romagnano femminile