Si chiude il campionato con un pareggio a reti inviolate sul campo dello Sporting Rosta
La gara è stata combattuta su un campo molto irregolare e in una giornata diventata all’improvviso caldissima dopo la pioggia del mattino.
Le occasioni migliori sono capitate alle granata mentre Simona Godio è rimasta a fare da spettatrice non pagante per l’intero incontro
Ma non è la cronaca della partita il tema di rilievo della giornata di ieri, lo è soprattutto il doppio addio di due donne che tanto hanno dato non solo al Romagnano ma al calcio femminile
Lascia il calcio giocato, a 41 anni, Grazia Bonasia, la mitica e insostituibile ” Zia “, esempio unico di serietà e dedizione per le sue compagne e per tutte le ragazze che si avvicinano a questa meravigliosa disciplina
La fascia di capitano e l’applauso tributato a Grazia dalla squadra e dallo staff tecnico alla fine della partita le hanno reso il doveroso omaggio.
Lascia la panchina dopo esservi ritornata a metà campionato Ombretta Antonietti, altro fulgido esempio di passione, lealtà e attaccamento alla maglia.
In un momento particolare per la squadra, dopo l’addio di Massimo Baldin, ” Ombre” non ha esitato a mettersi ancora una volta a disposizione e, anche grazie ai suoi sacrifici e ai suoi insegnamenti, Romagnano si ritrova con una seconda squadra di prim’ordine, in grado di ben figurare contro avversarie più esperte e di fornire validi ricambi alla prima squadra quando necessario
Si chiude così il campionato i cui numeri verranno analizzati meglio nel dettaglio nei prossimi giorni
ROSTA : DAVI – SCOZZARO – ROSELLI – RODONI – BALSAMO – MANGIONE – SOLARA -BORELLO – PORPORINO – MOLINAR MIN – MARTINETTO A DISP : MAIELLA – MANGIONE L. ALL. MARCATO
ROMAGNANO : GODIO – FRISARDI – VENTURA – FEMIA – DELLISANTI ( BUTTE’ ) – LANZA – BONASIA – MINNITI – EL AKRI – NERITO ( ZAMPIERON ) – PUPPINI ( MAZZOLA ) A DISP : MASTO ALL. ANTONIETTI
Grazie per il vostro affetto… lo sento tutto in questo momento…per quanto banale possa sembrare, solo chi gioca a calcio e con passione può capire cosa si prova a lasciare il calcio giocato, ma sopratutto la tua SQUADRA!!!
Grazie allo staff tecnico, grazie alla dirigenza, grazie al Mister, ancora una volta grazie a voi RAGAZZE!!!!
VICINE AL CUORE….SEMPRE!!!
Sei sempre stata un esempio di umiltà e dedizione, anche quando meritavi la prima squadra; anche quando, convocata in prima squadra, il mister di turno ti relegava in panchina.
Ora quei mister, che a volte nel femminile influiscono troppo sulle carriere delle giocatrici, non ci sono più. Tu, invece, sei rimasta per anni a sostenere la tua squadra…a fare da esempio, dentrone fuori dal campo, a volte anche senza accorgertene!
Prima squadra, seconda squadra…non ha mai avuto importanza dove fossi schierata: ti vogliono tutti bene!
Io ho avuto l’onore di condividere questa passione ed il campo con te Freccia del Sud!
Mi mancherà la tua presenza in campo….