Trasferta sul sintetico di Baveno per i 2001, in questo sabato uggioso. Il fondo non in perfette condizioni,contrariamente all’apparenza,abbastanza scivoloso e rimbalzi poco omogenei, fa presagire una gara maschia, dove la spada sarà più utile del fioretto. Incontro da affrontare con estrema attenzione contro una squadra temibile, che ha già raccolto nel sul carniere lo scalpo delle due quotatissime torinesi,Lascaris e Alpignano. Con qualche cerotto e assenze dell’ultima ora, Sacchi schiera un ortodosso 4-3-3 a contrastare il canonico 4-4-2 dei padroni di casa. Neanche il tempo di assestare le marcature,sono passati 33 secondi, che Baveno manda un uomo solo in area al tiro, che Finotti con maestria para. Al pericolo scampato segue una breve fase di studio, quanto basta al Romagnano per trovare gli spazi giusti e trafiggere gli avversari. È il 6′ minuto, con un’azione lineare e pulita a centrocampo, sulla corsia di destra,scarico di Quirino a Jannone,illuminante lancio di 20 metri a pescare al limite dei sedici metri Grillo, che appena entrato in area, effettua un preciso lob sul portiere in uscita,per il momentaneo vantaggio. È la prima svolta della partita. Baveno alza i ritmi del gioco creando diverse azioni pericolose e Romagnano risponde con la sua ragnatela a centrocampo, senza pungere oltre la trequarti. Subito al 7′ minuto la risposta dei bianchi di casa; è Venara a liberare su una mischia in area,mentre al 15′ Orsi da buona posizione mette fuori. Ancora qualche azione di respiro dei grigiogranata e fiammata dei padroni di casa,con azioni a ripetizione. Miracolo al 21′ su Scibetta di Finotti,che para da circa tre metri sul trequartista in odor di rete. Al 22′ Venara recupera in estremis,all’altezza del dischetto, sul solitario Jerich. Tanto tuono’ che piovve. Su traversone da destra,palla sul secondo palo, per un imperioso stacco di testa di Dresco e rete del pareggio al minuto 23. Scibetta ci prova dalla sinistra al 25′ minuto,con Mortarotti a fermarlo per la maglietta a limite dell’area e conseguente giallo,per una pericolosa incursione. Al 30′ minuto esce un debilitato Jannone per l’acciaccato Marino. Altra svolta della partita,che con la perdita di geometria e tempi di Jacopo,costringe Sacchi a ridisegnare il centrocampo. Azione degna di nota degli ospiti al 34′ minuto,con insistito scambio sulla sinistra tra Caradonna,Ferraris e Fanni,chiuso con un raddoppio al momento del cross.Nel secondo tempo la pressione dei padroni di casa è più di foga che di sostanza, con calci di punizione e dalla bandierina,ma poca precisione. Al 17′ minuto,un ottimo doppio intervento nella propria area di Mortarotti, che sbroglia una pericolosa azione dei bianchi. I grigiogranata,molto coperti,comunque fanno fatica a ripartire e mettono il naso nell’area avversaria al 23′ minuto con una incursione sulla sinistra che Grillo restituisce leggermente lungo,sul puntuale e felice inserimento di Contini, da poco subentrato a Fanni’. Continua ma asfittica la pressione dei lacuali che sbatte sul muro sesiano,con l’impeccabile Venara sugli scudi. Enorme rischio al 29′ minuto per una errata interpretazione su una chiusura della linea difensiva sulla catena di destra,della neontrata coppia, Granieri-Fasola, ma Finotti sventa alla Garella su Dresco. Così,anche questa partita,sul finire non sfugge alle stranezze del calcio,regalando, tra gli ultimi minuti ed il recupero, un quadro diverso dal copione del secondo tempo. Romagnano trova il controllo della sfera nella metà campo avversaria e anche la forza di rendersi pericoloso con Contini, che non sfrutta a dovere un preciso cross da destra di Dal Negro,ciabattando a pochi passi dalla porta. E Baveno, in contropiede,perde la sua ultima occasione per la tempestiva chiusura,da ultimo uomo,su uno contro uno, di Granieri.
Risultato finale 1-1, per una gara che oggi aveva bisogno di risposte sul piano della concretezza e compattezza del gruppo. Esame superato per la prova gagliarda e l’impegno profuso.
2017-02-05