Tre reti non bastano quando, semplicemente, i tuoi avversari ne segnano almeno una in più. Ed è proprio quello che è successo a Biella Pavignano, domenica, contro la Chiavazzese. Il risultato finale (4-3) punisce un Romagnano volitivo nel finale, ma che prima della parziale rimonta aveva concesso agli avversari le opportunità per meritarsi il parziale vantaggio di tre reti.

Una rimonta tardiva

Ogni regola ha le sue eccezioni. E se, in questo avvio di campionato, il Romagnano aveva sempre mostrato la capacità di cominciare la gara con determinazione e brillantezza, spesso impreziosendo il tutto con un gol a proprio favore, l’inizio della partita contro la Chiavazzese si può rubricare indubbiamente come una eccezione a questa piacevole regola. Nella partita di domenica infatti, l’1-0 dei padroni di casa della Chiavazzese arriva subito, al minuto 2, col Romagnano non ancora entrato in partita:  Bottone serve un assist a Sassi che scatta sul filo del fuorigioco e quindi, indisturbato, arriva davanti a Campanello e deposita la palla in rete. Purtroppo il gol non scuote la squadra romagnanese e l’andazzo non cambia: al minuto 8 la difesa perde palla appena fuori area e la buona sorte agevola Sassi in un rimpallo: nuova conclusione a rete del centroavanti e doppietta personale: 2-0. Il doppio passivo finalmente ridesta i grigiogranata dal torpore di inizio gara e li sospinge all’attacco. La ricompensa arriva con una punizione dal limite di cui si incarica Malinverni. Il tiro è perfettamente calibrato e si insacca all’incrocio dei pali: 2-1 e partita riaperta. Gli attacchi romangnanesi per riagguantare la parità però sbilanciano eccessivamente la squadra e così, dopo appena cinque minuti, un contropiede della Chiavazzese egregiamente condotto da Giglio riporta i biellesi avanti di due reti. Il resto del primo tempo trascorre con la Chiavazzese impegnata a gestire il risultato e il Romagnano che non riesce più a impensierire gli avversari.
La ripresa comincia con l’ingresso in campo di Di Stasi al posto di Malinverni. Ma al minuto 54 sono ancora i padroni di casa ad allungare: Pulze lascia partire un gran diagonale da fuori area sul quale Campanello non riesce ad intervenire. La partita a questo punto è apparentemente compromessa. Ma è proprio quando le reti di passivo salgono a tre che il Romagnano comincia a mostrare i segnali di una reazione. Al minuto 60 Cometti inserisce Belviso per Fontaneto, quindi Marangoni e Mora per Denicola e Procino, infine Landi per Raffaelli. Proprio uno dei nuovi entrati, Marangoni, al minuto 75 si coordina egregiamente dal limite e con un tiro al volo calcia in rete: 4-2. E, dopo cinque minuti, è Stroppolo – probabilmente il migliore in campo dei grigiogranata – che, con un preciso sinistro a fil di palo, porta a tre i gol segnati dal Romagnano. Siamo al minuto 80: la gara è riaperta e c’è ancora il tempo per tentare di riagguantare un pareggio che avrebbe del clamoroso. Ma la Chiavazzese si difende con attenzione e ordinatamente, riuscendo a mantenere il gol di vantaggio. Finisce dunque 4-3 a tre una partita ricca di reti e disattenzioni, una partita dalla quale il Romagnano esce sconfitto a causa soprattutto di un avvio di gara giocato senza la dovuta concentrazione.

Nella prossima giornata si tornerà a giocare tra le mura amiche: ospite del secondo derby della stagione, la Serravallese.

Chiavazzese – Romagnano 4-3

Chiavazzese: Nelva, Rossetto, De Simone, Giunta, Papale, Licheri, Rahmi (Pulze 20′), Musso, Sassi (Muraca 52′), Bottone, Giglio. A disposizione: Abdel, Marcantoni, Emanuele, Dossena, Castaldelli. Allenatore: Zucca.
Romagnano Calcio: Campanello, Allegrini, Raffaelli (Landi 70′), Gibin, Procino (Mora 62′), Denicola (Marangoni 62′), El Khiyati, Stroppolo, Antonietti, Fontaneto (Belviso 60′), Malinverni (Di Stasi 46′). A disposizione: Peracini, De Paulis. Allenatore: Cometti.
Marcatori: Sassi (2′ e 8′), Malinverni (12′), Giglio (17′), Pulze (54′), Marangoni (75′), Stroppolo (80′).